Salve
a tutti! Come potete comprendere dalla mancanza di post
precedenti a questo che state leggendo ho appena deciso di aprire il blog nel quale vi trovate in questo momento.
Il
titolo potrebbe darvi già un’idea di cosa tratterò e di cosa troverete in queste pagine. Ho deciso di usare questo piccolo spazio per scrivere di ciò che a mio modo di vedere è una stortura e un’anomalia
del nostro mondo moderno, frutto probabilmente
in parte del benessere economico di cui al giorno d’oggi godiamo, e forse
in parte della decadenza di certi valori che ritengo essere importanti. Guidato dalla mia passione per l’argomento ho scelto di usare
un blog per tentare di far conoscere meglio a tutti il problema dell’additivazione dei cibi ad opera dell’ormai onnipresente
processo produttivo di tipo industriale.
Immagine da www.flickr.com |
So
perfettamente che di cose che non funzionano al mondo d’oggi ce
ne sono parecchie, così come fortunatamente e giustamente ci sono tante persone che
fanno sentire la propria voce in merito. Certamente esistono problemi che nella lunga
gerarchia delle cose importanti si trovano decisamente in posizione più avanzata
rispetto alla questione degli additivi nel cibo. Ne sono perfettamente
consapevole. Tuttavia anche questo è un problema , e a mio avviso è giusto darne risalto.
Tranquilli,
non voglio riempire pagine di dati tecnici o parlare di fantomatiche ricerche
scientifiche non ufficiali che rivelerebbero chissà quali verità
nascoste. Non voglio neppure scrivere di argomenti che ho sentito dire da qualcuno che
a sua volta le ha sentite dire da qualcun altro. Non sono quel genere di blogger!
Il
mio intento è dare con semplicità informazioni verificate accuratamente. Fornire
tutte le fonti e i link di approfondimento senza tralasciare curiosità, spunti
divertenti e possibili focus di riflessione. Non ho la pretesa di insegnare niente
a nessuno, ho solo la speranza di scrivere cose che possano interessare a qualcuno
e, perché no, che possano magari portare a conoscenza di fatti, caratteristiche
o particolarità che prima si ignoravano.
Sperando
di incontrare il vostro interesse vi do l’appuntamento al prossimo e primo vero post.
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